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LA NOSTRA MISSION.

 

 

PREMESSA. 

 

L’INVECCHIAMENTO CRONOLOGICO è il principale fattore di rischio per lo sviluppo di molte malattie tra cui l’Alzheimer, l’osteoporosi, le malattie cardiovascolari e il cancro. La scienza sta dimostrando che l’invecchiamento cronologico è migliorabile, e l’invecchiamento biologico è malleabile; questo stato dell’arte ci consente di affermare con buona certezza che la popolazione potrà invecchiare in salute anche oltre i 100 anni in un futuro immediato.

 

Una nuova grandissima fetta popolazione si sta dunque affacciando al mercato e lo inonderà di bisogni nei prossimi anni, creando nuove prospettive e opportunità. Il mercato della Longevità non riguarda solo la biotecnologia e la biomedicina ma si compone di vari altri settori come la medicina preventiva, nuovi farmaci e nutraceutici, la medicina rigenerativa, il food, l’housing dedicato, la salute digitale, l’IA, i servizi finanziari e assicurativi, trasporti e mobilità, sport, wellness, il turismo, i sistemi pensionistici e le strategie nazionali dei governi.

 

 

KEY FACT.

 

ENTRO IL 2030 il numero di persone di età pari o superiore a 60 anni crescerà del 56%, passando da 962 milioni (2017) a 1,4 miliardi (2030).
Entro il 2050, la popolazione globale di persone anziane raddoppierà a 2,1 miliardi. A livello globale, il numero di persone anziane sta crescendo più rapidamente del numero di persone in tutte le fasce d’età più giovani. Entro il 2030, le persone anziane supereranno in numero i minori di 10 anni (1,41 miliardi contro 1,35 miliardi). Entro il 2050, ci saranno più persone di età pari o superiore a 60 anni rispetto agli adolescenti e ai giovani di età compresa tra 10 e 24 anni (2,1 miliardi contro 2,0 miliardi).

 

MISSION & VISION.

 

La nostra MISSION & VISION è semplice e ambiziosa: ispirare e sostenere il cambiamento attraverso l'applicazione di programmi e protocolli creati da un network culturale, economico e scientifico dedicati alla ricerca e all'educazione nel campo della Longevità attiva. Contribuire a ridurre, secondo percorsi e criteri scientifici, il divario tra la durata della vita (LIFESPAN) e la durata della vita in salute (HEALTHSPAN), aiutare le persone a rimanere fisicamente, mentalmente e finanziariamente sani, felici, attivi, forti, indipendenti e socialmente utili per il maggior tempo possibile, promuovendo un aggiornato ed evidence based approccio alla longevità attiva.

 

Questa affermazione stabilisce un punto di riferimento e una VISIONE sul nostro futuro. Fin dall’inizio, con questa VISIONE chiara in testa, abbiamo lavorato per coinvolgere e favorire enti, aziende, istituzioni e operatori di diversa estrazione nella formulazione di quadri scientifici, analitici, quantitativi e pertinenti per la valutazione e l’ottimizzazione del settore della longevità fino alla applicazione pratica. 

 

IL PROGETTO.

 

E' la diretta attuazione a breve e medio termine dei nostri o b i e t t i v i.
Partendo dalla consapevolezza che la SCIENZA deve superare una serie di blocchi socio-culturali prima di arrivare alla popolazione e facilitarne la Longevità Attiva, intendiamo nei prossimi anni focalizzarci sulla ricerca e sulla divulgazione evidence-based.
Ogni anno organizzeremo diversi incontri di promozione e almeno un EVENTO INTERNAZIONALE per promuovere il tema della Longevità presso il pubblico, affinché acquisisca consapevolezza delle opportunità che la Scienza ci offre, e favorire la costruzione di reti e relazioni e lo sviluppo di idee
e progetti.

IN SINTESI.

L’Italian Longevity League ( ILL) e’ costituita per affrontare in modo scientifico le nuove sfide, ma anche le opportunità offerte da una società che sta rapidamente invecchiando. Il compito strategico dell'ILL è quello di studiare ed implementare strategie ed interventi che:
 

  1. Promuovono la salute fisica, mentale e finanziaria, consentendo ai cittadini italiani di vivere un vita sana, attiva, creativa e indipendente sino a tarda età
     

  2. Contribuiscono alla sostenibilità ed efficienza del sistema sanitario, sociale e del welfare, favorendo la costituzione della lega italiana delle società scientifiche e degli opinion leaders mondiali che si occupano di longevità attiva.
     

  3. Favoriscono lo sviluppo di attività incentrate sull’ideazione di prodotti e servizi “Made in Italy” connessi al benessere, alla longevità e all’invecchiamento attivo e in salute (active and healthy aging).
     

  4. Promuovono l’educazione e la formazione alla salute, mettendo in rete strutture (e personale) già esistenti sul territorio (es. scuole, scuole alberghiere, facoltà di scienze motorie, e medicina, società scientifiche, unità sanitarie locali, insegnanti, professori, medici di base, volontari delle associazioni di volontariato governative e non governative) ed anche di nuove figure professionali legate al benessere ed alla longevità.

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